sabato 29 maggio 2010

la nostra stellina, caduta dal cielo per il troppo peso

E’ COSI CHE LA NONNA CHIAMA LA MIA ASIA!!!! E’ NATA PICCOLINA, 2 KG 760 GR MA ORA A QUASI 11 MESI PESA 9 KG 560 GR!!!

LA GRAVIDANZA E’ ARRIVATA INASPETTATA….UNA SOLA VOLTA E ABBIAMO SUBITO CATTURATO LA CICOGNA…COME INASPETTATAMENTE E’ NATA LA MIA STELLINA!!!!! CON UN MESE DI ANTICIPO!
ERA IL 3 LUGLIO E DOPO UNA NOTTA PASSATA INSONNE....AVEVO DOLORI DEL GENERE DOLORI MESTRUALI MA NON PARTICOLARMENTE DOLOROSI…MI SONO ALZATA E SONO ANDATA IN BAGNO. E LI LA SORPRESA! PERDITE DI SANGUE! MI SONO SPAVENTATA VISTO CHE LA DPP ERA PREVISTA PER IL 30 LUGLIO, HO SVEGLIATO MIO MARITO E SIAMO CORSI IN OSPEDALE. ARRIVATI MI HANNO FATTO IL TRACCIATO MA TUTTO ERA FERMO…NESSUNA CONTRAZIONE! ALL’IMPROVVISO MI SONO SENTITA BAGNARE! COME SI MI FOSSI FATTA LA PIPI’ ADDOSSO! IL SACCO SI E’ ROTTO. LA GINECOLOGA CHE MI HA VISITATA MI HA DETTO: BENVENUTA TRA DI NOI! E SONO STATA RICOVERATA…

venerdì 28 maggio 2010

grazie a dio

a volte mi sento una mamma di serie B perchè ho fatto il cesareo, ma diamine non sarebbe uscito altrimenti, e mi manca tanto non averlo visto uscire, e soprattutto che mio marito non abbia potuto esserci. andava tutto bene, tutto un giorno intero in travaglio, poi 4 ore a spingere, mi pigiavano sulla pancia, urlavo BASTA e non respiravo, mi sentivo morire soffocata da quanto mi schiacciavano, mi dicevano che non spingevo abbastanza in malo modo e mi sentivo in colpa, mi volevano far fare un parto naturale A TUTTI I COSTI nonostante fosse evidente da ore che non ce la facevo.
alla fine quando hanno detto "cesareo" ho ringraziato Dio, pensavo che non sarebbe mai uscito. mi dispiace di non avercela fatta, a volte mi dico "ma si, come ho potuto pensare di fare un parto vaginale, io che sono fisicamente debolissima e che ho terrore del dolore", forse era prevedibile, ma anche se mi sento "in colpa" penso che il prossimo GRAZIE A DIO SARA' UN CESAREO PROGRAMMATOOOOO!!!

Cris (post originale)

giovedì 27 maggio 2010

il mio pesciolino d'aprile

Ecco il mio parto!!!
E' un parto naturale, non so se per chi lo legge sarà speciale...ma per me è stato bellissimo bellissimo!
E' la notte tra il 31 marzo e il 1 aprile e, come le tre notti precedenti, alle 4 mi sono partite le contrazioni che però non si sono più fermate... capivo che non erano le solite, ma cmq erano gestibili...
L'ostetrica che mi seguiva era di turno (in un altro ospedale) quindi alle 8.30 ho deciso comunque di andare in pronto soccorso per farmi dare una controllatina (arrivata là ovviamente le contrazioni sono diminuite e mi sono sentita una merdina).
Mi hanno fatto la visita: contrazioni irregolari, liquido amniotico a 7, dilatazione 2cm. Mi hanno rimandato a casa dicendomi che sicuramente prima di Pasqua avrei partorito ma non si sapeva quando... va be'... mi metto in cuore in pace... le contrazioni c'erano ma sopportabilissime (certo! mica ero in travaglio e questo lo sapevo!).
Arrivo a casa, mio marito si prepara e va al lavoro (aveva 3 appuntamenti). Parte... dopo mezz'ora partono le contrazioni... quelle vere (cacchio se capisco che sono quelle vere!!!!!!). Ma ora mi vergogno a tornare in ospedale... e poi mio marito come fa a tornare a casa? E se è ancora un falso allarme?

mercoledì 26 maggio 2010

non mi sono goduta niente

...non so bene cosa siano le mamme di serie b... ma io mi ci sento lo stesso... otto giorni fa ho partorito il tacchino... con parto naturale... io non avevo preferenze ti dirò non so perché non avevo neanche paura... forse perchè c'era un enorme buco nero tra gravidanza e mamma... sta di fatto che giovedì scorso mi sono fatta il "meraviglioso" parto naturale... giuro ma ti giuro mai più nella vita... il dolore più allucinante pazzesco folle impensabile inumano che esista... se avessi potuto piantarmi qualcosa nella carotide l'avrei fatto non sto scherzando... ho pregato di morire per 7 ore... e quando è nata... non è vero che tutto passa... io stavo di merda... la gioia cosmica proprio non l'ho provata... mi faceva male mi bruciava tutto... mi hanno sbattuto 'sta cosa urlante in braccio... e io pensavo solo al mio dolore pazzesco... non mi sono goduta niente... non ho provato la felicità più grande della mia vita... mi sono congelata emozionalmente... lui si forse lui se la gode piangeva e non smetteva di dirmi grazie ti amo... ma io no... non è stato come rachel e ross... non è stata la scena da film che mi aspettavo... un po' ci ho provato a fare quello che nella mia testa si doveva fare mi sono sforzata di piangere un po'... di sorridergli... in realtà guardavo questa cosa non riconoscendo niente... pensavo che dopo aver partorito scattasse qualcosa... ma l'istinto materno...

martedì 18 maggio 2010

dicevo tra le lacrime "sono diventata mamma"

La mia tesorina, che ora ha 10 mesi, è nata con cesareo.

La mattina presto mi hanno preparato, con camice, cuffia etc.. e mi hanno portato in sala operatoria. Appena arrivata mi è preso un mix di paura, gioia, confusione, un'esplosione di sentimenti a cui neanche oggi riesco a dare una giusta definizione!
Mi hanno fatto l'anestesia spinale, una iniezione sulla zona lombare mentre stavo piegata "a riccio", l'anestesista è stata dolcissima e molto attenta, avevo una flebo, hanno tirato su il telo verde e via! Non sentivo nessun dolore, ero concentrata sul momento meraviglioso che stavo vivendo, l'avevo aspettato e immaginato così tante volte!

A un certo punto mi hanno detto "ora sentirà una specie di strappo, la stiamo tirando fuori" e mi sono sentita come sollevare dal tavolo, ho avuto una paura folle ma è stato un attimo così intenso che non lo dimentichero' mai..l'emozione più forte della mia vita!

lunedì 17 maggio 2010

gli occhi sgranati

Ho fatto un TC programmato il 25 febbraio per il mio terzo figlio, una bimba dopo due maschi nati con parto naturale perché era podalica. Il TC era stato programmato con due settimane di anticipo rispetto al termine ma la piccola alla nascita era 3,380 kg, chissà cosa sarebbe diventata in altre due settimane!

La mattina sono entrata in ospedale e mi faceva uno strano effetto sapere che sarebbe nata "su appuntamento". Mi hanno fatto il monitoraggio e un'eco per vedere se magari si era girata ma niente da fare, la testa era bella incastrata nelle mie costole, un fastidio terribile.

Mi sono preparata con camice, cuffietta e calzini terrificanti e mi hanno portato giù con il lettino. Tutti sono stati gentilissimi.

domenica 16 maggio 2010

La prima volta in 30 anni

Venerdì 9 aprile al mattino verso le 7.45 quando mi sono alzata dal letto non riuscivo a trattenere la plin-plin da dover indossare l'assorbente. Chiamo mia suocera e mi faccio portare all'ospedale per un controllo. Nel mentre della visita si sono rotte le membrane del sacco, morale: sotto osservazione per 48 ore e se non entravo in travaglio spontaneo la mattina del'11 aprile me lo inducevano con flebo di ossitocina o gel vaginale.
Non mi andava l'induzione e fino all'ultimo sembrava che non avessi scelta ma alle 23 del sabato 10 aprile le prime contrazioni sono iniziate. L'ostetrica di turno non era riuscita a capire se stava cominciando la fase del travaglio perché le contrazione erano localizzate nell'intestino, come se avessi degli attacchi di coliche intestinali forti, così mi hanno lasciata dicendomi che sarebbero tornate più tardi.
Da sola in camera, ho iniziato il travaglio in ginocchio sul pavimento con un cuscino sotto le ginocchia e uno sotto il viso, appoggiato sul letto come se stessi pregando. Ho iniziato il travaglio all'01.15 di notte. Sono entrate le ostestriche e mi hanno visitata (era ora).

sabato 15 maggio 2010

L'infermiera me l'ha messa vicina al seno

Data presunta del parto 19/08/07. Da una settimana inizio a sentire qualche doloretto ma il 15 (grigliata con amici) e il 16 mi sento benissimo. Alle ore 3 del 17 iniziano i dolori: non riesco a dormire... si avvicinano sempre di più... alle 4.30 mi faccio una doccia e alle 5 sveglio il mio compagno... è ora, andiamo!!!

Alle 6 siamo in ospedale(15 minuti da casa) mi fanno il tracciato e ovviamente le contrazioni hanno mollato! Visita e collo dell'utero SOLO accorciato, perciò mi rimandano a casa.

Appena a casa faccio un bel bagno caldo, mando giù qualcosa a mezzogiorno e mi metto sul divano. Le contrazioni sono più distanziate, così avrò dormito 30 minuti ma verso le 15.30 rieccole, più forti che mai... altro che dolori mestruali... quelli dopo un po' passano e non ti tolgono il fiato e rammoliscono tutta... Sempre più vicine e più lunghe... Alle 18 sono ogni 5 minuti per 1 minuto di durata, così si riparte per l'ospedale.

giovedì 13 maggio 2010

Sono talmente felice che non ci penso più

Giovedì sera 27 agosto con mio marito abbiamo fatto le cosacce, sperando che questo, insieme alla luna che stava cambiando, potesse dare un aiutino a sfrattare l'elefantino. Beh, nella notte ho avuto contrazioni piuttosto forti per diverse ore, ma poi si sono bloccate: sconforto! Ennesimo falso allarme!!! Uffa!

Il mattino del 28 mi alzo per andare in bagno e sorpresa: sangue sulla carta!!! Non era denso, ma c'era, così ho pensato: che sia il famoso tappo?? Eppure, no, mi hanno tutti detto che il colore è diverso... mah?! Telefono a mio marito per avvisarlo, dicendogli comunque di stare calmo, quindi telefono in sala parto per chiedere se la cosa mi debba mettere in allarme. Al telefono l'ostetrica, molto gentile, mi dice che probabilmente le contrazioni che ho avuto la sera precedente hanno iniziato a modificare il collo dell'utero, che non è niente, ma che se voglio posso andare in ospedale da loro per farmi controllare. Decido di andare, più che altro per sapere a che punto sono come collo dell'utero; non sono agitata, so che è normale avere piccole perdite.

mercoledì 12 maggio 2010

Arrivato

il ginecologo è arrivato puntuale, con il camice e non con il colbacco, né con l'ipod o con gli sci, non nudo né vestito da barbie cavallerizza o nelle numerose altre fogge in cui cui elastigirl lo aveva sognato nelle ultime settimane.
l'anestesista aveva la barba incolta di indiana jones nel tempio maledetto, l'ostetrica quella levità rassicurante e avvolgente che hanno solo le ostetriche e le maestre d'asilo nido. il capo della sala operatoria era una suora cattivissima che ha scatenato la sua ira contro un infermiere brasiliano, ignorando per fortuna elastigirl che era già abbastanza impaurita per i fatti suoi perché non è affatto vero che "la terza volta sai già come funziona e quindi non devi avere paura di niente", semmai il contrario.
faceva un freddo terribile in mezzo a quei camici verdi, quelle enormi cuffie e quelle lampade tonde come dischi volanti.
poi è arrivato lui. e sono scomparsi tutti: l'iper sognato ginecologo, l'anestesista incolto, l'osterica con la voce flautata, la suora carnefice e l'infermiere vittima.
è arrivato lui che era pesce ed è diventato bambino, in uno strillo d'aquila.
ed elastigirl ha perso il senno.


Nonsolomamma (post originale)

lunedì 10 maggio 2010

Si può ! Il mio parto naturale dopo cesareo

Il 27 dicembre finalmente chiudo la mia valigia (ancora non l avevo preparata, a una settimana dalla fine del tempo!!!!) e mi rivolgo ad alessandro, mio marito:"Ok ale ora christian sa che puo nascere, la mamma è pronta,da parecchio è pronta!!!!" Avevo passato 9 mesi a parlare con christian mentre era nella mia pancia e si è creato davvero un feeling speciale infatti al momento del parto christian sapeva davvero quello che doveva fare sembra una sciocchezza ma giuro che è cosi.

Chiusa la valigia faccio una doccia e andiamo a mangiare una pizza con mio marito, Michael e altri parenti, sapete nel bel mezzo delle feste... mamma mia quanti pranzi e quante cene! cosi nel mezzo della serata inizio ad avere un po' di contrazioni, non erano forti ma io avevo una mezza idea di ciò che stava accadendo. In questi mesi ho imparato molto bene ad ascoltare il mio corpo,le mie senzazioni, ed infatti... torniamo a casa, ad Ale avevo accennato dei miei dolorini ma non volevo allarmarlo anche perchè in ospedale sarei voluta andare a travaglio inoltrato, se non addirittura piu tardi. cosi i miei dolori si fanno piu vicini ma non dolorosissimi e passo la notte in bianco, ad ascoltare, in silenzio accarezzando il mio pulcino dicendogli che era ora, che la mamma era pronta a farlo nascere da sola come tanto aveva desiderato in questi nove mesi...

domenica 9 maggio 2010

"Signora guardi, sua figlia è arrabbiata!"

"Dovete pensare di entrare in sala parto con lo spirito delle lanciatrici di peso alle olimpiadi, le donne sono fatte bene, il bambino noi siamo lì con voi per prenderlo". Incinta a 34 anni, immensamente felice, decido di non voler conoscere il sesso del bambino e m'informo da una ginecologa brusca ma gentile di un buon corso preparto. L'ostetrica è esperta ma ancora entusiasta, in gamba. Arrivate al capitolo "parto", fa del suo meglio per caricarci. Parliamo delle varie opzioni, parto spontaneo, taglio cesareo, la questione del dolore, l’opzione epidurale, che lei non scarta perché a volte permette dei veri “sblocchi” di parti faticosi, ma insomma, arrivare in sala parto con l’atteggiamento mentale di “farcela” è l’atteggiamento migliore. Avrei dato qualcosa per partorire con lei, ma per varie ragioni devo cambiare città.

Vengo da una famiglia di parti difficili.

mercoledì 5 maggio 2010

non me ne sono mai pentita

c'era pioggia e freddo nonostante tutto aprile invece fosse stato bel tempo..
ero pronta (ma si è mai veramente pronti??)
ed ero in ospedale dal giorno prima.
quasi non volevano accettarmi, perchè non ero 'urgente'
in quei giorni c'era la "Luna".
in ospedale, quando c'è la "Luna" ci sono tantissime nascite, sembra scientifico.
non ero urgente perchè dovevo fare un cesareo programmato.
chi fa un cesareo, fa un parto di "serie B".
è meno mamma.
il rapporto col figlio è meno intenso.
questo è quello che pensano e dicono le mamme di "serie A"
e non solo loro, e non è solo questo quello che si dice.